Precisazioni sul nuovo contratto

ARTICOLO AGGIORNATO AL 2 MARZO 2018

Il Segretario Nazionale NurSind, Dott. Andrea Bottega, in questi giorni post-contrattazione, nella sua pagina Facebook sta pubblicando una serie di precisazioni in merito alla scempio che qualcuno ha scelto di firmare.

In questo articolo, la Segreteria Provinciale di Vicenza ha deciso di raggrupparle, per una più facile ed immediata lettura.

“Inizio con questo messaggio una serie di precisazioni. Ritengo indegno e sprezzante l’atteggiamento di chi firma un contratto mentre i lavoratori della sanità sono in sciopero. #contrattosubito è #contrattoperservideipadroni.

Poi sindacati della dirigenza mi chiedono di partecipare a convegni sulla “crisi della rappresentanza sindacale”. Come non comprendere i motivi della crisi di chi si comporta così? Come possono i lavoratori farsi rappresentare da queste sigle? le stesse che hanno firmati per il lavoro gratis ad Expo 2015. Nursind non è in crisi anni. Mai come in questo periodo ha avuto un seguito così grande. Lo sciopero è stato un successo per la categoria che non si vedeva da decenni. Basta leggere i giornali oggi, oppure i social. Il cambiamento è iniziato.”

“seconda precisazione: da ieri, dopo 9 anni di blocco della contrattazione, è chiaro che gli infermieri hanno una loro voce al tavolo contrattuale perché ai loro sindacati è stato chiesto di decidere se firmare o non firmare l’ipotesi di contratto. agli infermieri è stato chiesto se per loro è un contratto che li soddisfa o non li soddisfa. Noi abbiamo detto di no. Spero che da oggi maturi la consapevolezza di passare in massa al sindacato infermieristico.”

“terza precisazione: la parte economica non è mai stata trattata al tavolo è stata decisa da CGIL CISL e UIL in separata sede. Nessun aumento specifico per le indennità degli infermieri solo una loro estensione anche agli OSS. Nei prossimi giorni vi dirò e mostrerò cosa noi avevamo chiesto.”

“quarta precisazione: penso che non accetterò più discorsi sul precariato da parte della CGIL CISL e UIL: il nostro contratto ha le stesse condizioni di quanto previsto dai decreti del Jobs act. Ma qualcuno non voleva un referendum contro il Jobs act? vi informo che anche gli infermieri potranno avere contratti di lavoro non con la PA ma attraverso le agenzie di somministrazione lavoro. tempo determinato e somministrati minimo al 20% di tutta la dotazione organica (ci sono aziende da 5.000 dipendenti e più, significa 1.000 dipendenti!!!) poi si può incrementare con la contrattazione. Inoltre il tempo determinato due massimo 36 mesi. Per i sanitari 48 mesi!!! ma non c’era chi voleva combatter il precariato? Non avete ancora capito che ci hanno svenduti?”

 

“quinta precisazione: leggo e riporto.”

 

“sesta precisazione: LINK

“settima precisazione: prima di firmare CGIl CISL e UIL hanno ringraziato il ministro. Ricordo a chi ha la memoria corta che Madia è il ministro che ha espiato gli infermieri estendendo il nulla osta alla mobilità, ha inasprito le sanzioni e le norme disciplinari, il suo governo ha prodotto il Jobs Act, ha precariazzato la sanità, ha dato un’elemonisa dopo 9 anni di blocco contrattuale, ha aumentato lo straordinario e diminuito le assunzioni. Nursind ha ribadito che il contratto non risponde ai disagi degli infermieri, specialmente turnisti, che in questo momento stavano scioperando e manifestando il loro disagio. Servi dei padroni! #contrattosubito significa #contrattopolitico come abbiamo sempre detto.”

“ottava precisazione: non avete ancora capito che sono veramente i vostri iscritti? crisi del sindacalismo? Probabilmente ero l’unico infermiere turnista seduto al tavolo dell’aran. Quando parlavo di uguali diritti dei lavoratori che dovevano averle stesse possibilità amministrativi, sanitari, diurnisti e turnisti, non capivano… ma come fa un turnista prendersi un permesse ad ore dalle 10 alle 12 o dalle 17 alle 19? chi lo sostituisce? ho solo chieste la stessa esigibilità del contratto da parte di tutti i dipendenti. ma non capivano… Per non parlare di Daniele Carbocci che ha spiazzato tutti sui tre giorni di permesso che essendo un diritto ciascun turnista deve averli. Deve averli non solo se le condizioni organizzative lo consentono. Tutti li hanno? allora cena i turisti ne hanno diritto. Non capivano… Ma quanto siete distanti dai lavoratori CGIL CISL e UIL?”

“ottava precisazione: nessun infermiere in categoria D avrà un aumento a regime (dopo il 1 aprile 2018, per gli altri comparti dal 1 marzo 2018) di 85. Altra fake news dei confederali bevuta dalla stampa. Basta leggere le tabelle. la Tabella D dell’elemento perequativo è una tantum fino al 31 dicembre e non resta come incremento a regime. Elemosina. Un C3 prende più di un infermiere laureato. Questi vi stanno pigliano per i fondelli. #contrattaosubito significa #contrattopolitico

 

“nona precisazione: se lavori di notte non hai diritto alla mensa. Se sei turnista non hai diritto alla mensa o al buono sostitutivo. Dire che questo contratto toglie il pane agli infermieri mi sembra corretto. #contrattosubito è #contrattodafame

“decima precisazione: gli incarichi sono in aggiunta a quello che normalmente si fa. Come si può essere valutati sull’incarico se poi la normale attività (sempre più pesante perché esercitata in situazioni di carenza) ci impedisce il raggiungimento dell’obiettivo dell’incarico?”

“Undicesima precisazione: il professionista sanitario specialista (con il master) non vedere luce finché non ci sarà un accordo su quali master diano accesso all’incarico. IL professionista sanitario esperto deve avere un corso regionale, riconosciuto dalla regione come valido ai fini dell’incarico. Svolge le competenze avanzate che nessuna norma definisce. Ma che esigibilità si potrà mai avere queste figure?”

 

“dodicesima precisazione: mi rimetto a quanto espresso dal dott. Benci in un suo articolo su QS:

Entrambe le posizioni – specialistiche e esperte/avanzate – presuppongo quell’allargamento implicito del profilo professionale riconosciuto dalla legge 42/99. Il problema sta però nell’individuare tali competenze.

Gli incarichi a termine pongono un ulteriore problema. La valutazione negativa o il mancato rinnovo dell’incarico per i motivi che il contratto specifica fa venire meno anche la rispettiva funzione come per gli incarichi di organizzazione? In termini esemplificativi: un infermiere specialista di area critica o un fisioterapista con un master in posturologia, una volta perso l’incarico per i più svariati motivi, non devono più mettere in atto, nel proprio esercizio professionale, le attività aggiuntive al profilo oppure no?

Il pasticcio è evidente. La regolamentazione introdotta ha forti elementi di illogicità e complessità insuscettibili di essere risolti a livello di contrattazione aziendale e, meno che mai, nei tavoli concertativi previsti.

Gli incarichi professionali sono destinati, se così regolamentati, a un insuccesso annunciato anche per modalità di finanziamento e per istituzione.”

“dodicesima precisazione: mentre per i sanitari sono chiesti master o percorsi regionali per il sistema degli incarichi, per gli amministrativi bastano 5 anni di anzianità di servizio. #contrattosubito è #contrattochevalorizzalostudio

 

“tredicesima precisazione: la carriera e la maturazione non sempre ti porta in avanti, ora anche indietro. Dopo 10 da caposala perdi quell’incarico, lo rimetti a bando e puoi anche tornare a fare il clinico. L’ostetrica, il fisioterapista, il tecnico di laboratorio o radiologia, che magari hanno un solo reparto nella struttura dopo 10 anni torneranno a fare quello che negli ultimi 10 non hanno mai fatto. Il modo migliore per lettera via tutte le competenze acquisite. dalle competenze avanzate si può sempre passare alle competenze ordinarie. #contrattosubito è #contrattodelgambero

“quattordicesima precisazione: le indennità aumentano (non quelle degli infermieri comuni, delle corsie, dei turnisti. Si quelle degli incarichi sopratutto la parte più elevata. il valore massimo passa da 9.296,23 a 12.000 (unica indennità arrotondata all’euro) con un aumento di ben 2.703 euro annui). la parte inferiore aumenta di 129 euro all’anno. Ne beneficeranno i coordinatori con incarichi semplici.”

“quattordicesima precisazione: qui ci vogliono prendere in giro. Leggete il volantino CISL sull’aumento contrattuale. Questi fanno il calcolo della media degli aumenti mettendo dentro anche i soldi che già prendiamo. Se ciascuno di voi guarda la propria busta paga (qui vi faccio vedere la mia di questo mese) troverete la voce indennità contrattuale. Io sono un D4 e come da tabella del nuovo CCNL mi spetta 188,28 euro l’anno che diviso 12 fanno 15,69. Questa voce c’è già. Il contratto nuovo all’art. 76 dice che tale voce scomparirà come voce specifica e sarà conglobata nel tabellare. Ci volete dire che dobbiamo calcolare gli 85 euro sulla base di quanto percepiamo gia dal 2010? Inoltre sommano l’elenco perequativo che, come è noto, è una tantum e termina al 31 dicembre 2018. Cosa c’è di errato dunque nel dire che a regime, cioè dal 1 gennaio 2019, un D0 avrà un aumento di 67,90 euro lordi al mese? Nulla. Cosa succederà dopo sarà questione di altro contratto con altre risorse e si discuterà con altra rappresentatività (quella risultante da queste elezioni). Cari infermieri pensateci. SE alle RSU votate queste sigle vi ritroverete questi contratti anche nel prossimo triennio. NOn fatevi fregare da chi vi vvende aumenti che già prendete. #contrattosubito è #contrattaofake

 

 

“quindicesima precisazione: tutti dicono che dopo le RSU firmiamo anche noi il contratto. Tutti pensano che non si possa cambiare la preintesa firmata il 23. Intanto tranquillizzo tutti ed avverto già fin d’ora che impugneremo il contratto e la questione firma perché per noi è incostituzionale dover per forza firmare un contratto per restare ai tavoli. Secondo mi chiedo: ma se nelle assemblee che CGIL, CISL e UIL organizzeranno i lavoratori chiederanno di rivedere il contratto e non daranno loro il mandato di firmarlo definitivamente, cosa faranno? il problema non è se Nursind firma dopo o non firma, il problema è: loro firmeranno in ulteriore sfregio ai lavoratori che continuano a protestare contro questo contratto ingiusto? SE avessero il coraggio di non firmare si riaprirebbe la trattativa e si potrebbe ridiscutere il merito.”

 

“sedicesima precisazione: commissione paritetica di cui all’art. 12 del nuovo CCNL (se sarà approvato). Come scrive la CISL sembra che se non firmiamo il contratto saremo esclusi dalla definizione di tutte quelle materie che si discuteranno in questa commissione. Faccio sommessamente presente a chi non fosse avvezzo alle questioni sindacali, che la commissione non può deliberare nulla senza passare per il tavolo di contrattazione. Potrà fare alassi e proposte ma poi si dovrà venire al tavolo per l’accordo dove troverete di nuovo i sindacati infermieristici. Prendetevi pure la responsabilità di creare un nuovo sistema poi lo discutiamo la tavolo e se agli infermieri non piacerà allora gli ospedali si voteranno e le piazze si riempiranno. Questa commissione non decide nulla.”

 

“diciassettesima precisazione: con l’aumento contrattuale aumenta anche la trattenuta di alcune sigle sindacali che dal tabellare prendono una percentuale. Mento lo stipendio, aumenta la trattenuta. Così non è per Nursind: nursind ha una quota fissa che non aumenta con la firma del contratto. Nursind ha la trattenuta su 12 mesi non su 13 come gli altri. Nursind, tra i sindacati rappresentativi, ha la quota più bassa del comparto. Cosa aspetti a darti un aumento contrattuale in più: passa a Nursind.”

 

“diciottesima precisazione: a ulteriore sostegno che siamo andati in pejus vi allego due commi di due articoli (il comma 8 dell’art. 12 CCNL 2001 e il comma 11 dell’art. 25 del nuovo contratto) che parlano del diritto del dipendente a vedersi concessa l’aspettativa per il periodo di 6 mesi per vincita di concorso. Dalla firma del nuovo CCNL non sarà più un diritto (la dizione precedente era “è altresì concessa”) ma una mera possibilità a discrezione del datore di lavoro (“può essere concesso un periodo di aspettativa”). sappiamo che i concorsi più numerosi sono quelli degli infermieri… coraggio colleghi, avete ancora dubbi sulla svendita dei vostri diritti?”

 

 

“diciannovesima precisazione: Nursind vanta molte migliorie al contratto anche se non tutte quelle che abbiamo chiesto ci sono state concesse. Ma ricordo che siamo stati gli unici ad intervenire sulla materia incarichi. In quest’ambito il presidente Aran (parte datoriale) ha accettato nel 10 modifiche (ironicamente ha anche detto che se me ne concedeva 11 dovevo firmare il contratto). Faccio presente a mo’ di esempio una modifica: all’art. 20 comma 6 ho fatto aggiungere la parola “dello stesso” in mondo che risultasse questa frase: “L’esito della valutazione periodica è untile per l’affidamento DELLO STESSO o di altri incarichi.” senza “dello stesso” il coordinatore a scadenza doveva andarsene da quella unità operativa e doveva spostarsi ad altro reparto pur in presenza di una valutazione positiva. Per quanto riguarda poi il cambio divisa ho già detto: è la Cassazione che ha portato le aziende a concedere il tempo altrimenti non ci sarebbero stati argomenti per vincolare le già poche risorse.”

 

 

“ventesima precisazione: i sindacati confederali hanno già deciso che, indipendentemente da quello che diranno i lavoratori nelle assemblee, loro questo contratto lo firmeranno proprio alla faccia loro. Non è nemmeno passata una settimana, come fanno già sapere cos ade pensano i lavoratori? hanno tutti già letto le 100 pagine e le hanno studiate e già hanno dato un giudizio positivo? SE così fosse perché avete bisogno di fare assemblee per spiegare? se siete già certi del giudizio positivo non perdete tempo. 
Ora capisco perché i sindacati della dirigenza chiamano Nursind a parlare della crisi di rappresentanza dei sindacati. I confederali non si rendono conto delle condizioni lavorative della sanità. Sè questa la considerazione che hanno dei lavoratori, credetemi, vi conviene cambiare. #contrattaosubito è #contrattopoliticodecisoallafacciadeilavoratori

“ventunesima precisazione: ma perché chi critica la mia posizione sul contratto non entra mai nel merito? Io ho dato un giudizio, mi pare, di merito. Ho detto le cose che non condividevo. Ho postato parte di articoli, ho fatto riferimenti ma non ho trovato ancora nessuno che mi dica dove ho torto, che gli articoli citati sono falsi, che quello che c’è scritto non è vero. Perché chi ha firmato non entra nel merito? Lo so anch’io: c’è un articolo sul congedo per le donne vittime di violenza, uno per le unioni civili, c’è il congedo parentale su base oraria, … ma non basta questo per giustificare la firma di un contratto che per il resto è un sopruso e svilente le professioni laureate. In Italia più studi meno vieni premiato.”

“ventiduesima precisazione: Nursind non ha firmato contratti Anaste nella sanità privata. Questo lo chiarisco considerato che in altri post ci accusano di ciò. In secondo luogo riprendo le considerazioni di prima: qui si attaccano i sindacati che non hanno firmato l’accordo per altri motivi su altri terreni ma non si trova un volantino che difenda questo contratto, che entri nel merito. Questo attacco ai non firmatari su altri terreni mi fa pensare che neanche chi ha firmato è convinto che sia un buon accordo ma, forse per altri motivi, si doveva firmare. Non lo so se sia così ma, ad ora, non so darmi altra spiegazione.”

IN AGGIORNAMENTO

 

 

 

3 thoughts on “Precisazioni sul nuovo contratto

  1. Buongiorno a tutti. Mi sento di dire che la grande vittoria, al di là di com’è andata la contrattazione, sia sentire la voce della nostra categoria, come il vagito di un neonato. E questo grazie a Nursind. Rinasciamo dalle ceneri di questa vergogna che chiamano contratto come l’araba fenice, e facciamo sì che questo vagito diventi assordante! Avanti così e grazie ancora!

  2. Sono fiera di far parte del vostro sindacato, grazie a voi per li vostro lavoro! Spero che molti infermieri decidano di aderirvi, per poter così ottenere un valido riconoscimento della nostra categoria!! Sarebbe ora!!!

  3. È proprio ciò che ci serve, sentirci parte di un forte e unico progetto, che dia riconoscimento al nostro amato e duro lavoro!!
    Speriamo che tutti i nostri colleghi capiscano e condividano sempre più questo metodo!!
    Bravi ragazzi!!!
    Avanti a tutta… prendiamoci il nostro “spazio”!!

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