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CORSO ECM 19/05/2022

Terapie salvavita in emergenza: Metodiche alternative di somministrazione. Intraossea, intranasale, dispositivi meccanici di disostruzione delle vie aeree

Classicamente, siamo portati ad approcciare le situazioni di emergenza ospedaliera avvalendoci dell’utilizzo di device che già padroneggiamo e che ci fanno sentire sicuri, come ad esempio i CVC.

Tuttavia, oggi, trovano sempre più spazio e riconoscimento nelle Linee Guida, dei device nuovi, finora considerati “alternativi” in quanto meno frequentemente utilizzati, ma che hanno dimostrato di essere validi in termini di efficacia e sicurezza.

Obiettivo del corso, è quello di porre l’attenzione su un modo di pensare “alternativo”, ma pur sempre all’interno di un contesto di legittimità scientifica, che porti i corsisti a comprendere che la scienza è in continua evoluzione, che qualunque conquista tecnica o conoscitiva abbia sempre dei margini di miglioramento e che sia quindi in continuo divenire.

Ragionare in maniera statica, attaccarsi alla comfort zone che ci fa sentire sicuri e padroni, rappresenta una tendenza dalla quale dobbiamo fuggire.

Ecco, quindi, che praticando questo metodo, ci si apre a nuove opportunità. Opportunità che nella fattispecie del seminario, consistono in nuovi dispositivi che consentono in maniera piùpratica e veloce rispetto ai metodi precedenti, di raggiungere un obiettivo assistenziale.

L’utilizzo delle metodiche che seguono, è già concepito e legittimato dalle Linee Guida Internazionali: ad esempio, grazie all’intraossea, possiamo guadagnare velocemente e con estrema efficacia, un accesso vascolare che ci consenta di praticare terapie salvavita ad un paziente in arresto cardiaco o in stato di shock.

La somministrazione per via intranasale del Narcan, concepito nelle più recenti Linee Guida American Heart Association, ci consente di praticare questo farmaco non appunto in cavità nasale, senza disperdere tempo per reperire accessi venosi, senza compromettere efficacia e sicurezza, e mantenendo i medesimi target assistenziali.

Sono sempre più alla ribalta, anche se non ancora inseriti negli algoritmi ufficiali, i dispositivi meccanici di disostruzione delle vie aeree, alternativi rispetto alla Manovra di Heimlich. Tali device, consentono di abbattere tutti i rischi di tale manovra (frattura costale, danno agli organi ed alle strutture vascolari di torace ed addome), mantenendo una eccellente performance in termini di outcome.

Tutti i device, saranno spiegati da un punto di vista teorico in ogni dettaglio, ma sarà garantito ampio spazio anche alla parte pratica, nella quale ogni corsista avrà modo di cimentarsi su dei simulatori ad alta fedeltà che consentono di sperimentare l’utilizzo dei device.

Il corso verrà condotto con una didattica dinamica, che prevede un continuo scambio attivo tra i docenti (facilitatori) ed i discenti. Alla spiegazione teorica di ogni device, corroborata da corposo materiale audio video dimostrativo, seguirà la parte pratica, durante la quale ogni corsista sperimenterà nelle proprie mani l’utilizzo del device.

Subito dopo, avrà luogo un debriefing nel quale, col metodo del brainstorming ci si confronterà sull’esperienza maturata con ogni device da un punto di vista sia teorico che pratico.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI:

https://www.pegasolavoro.eu/corsi/1359_terapie-salvavita-in-emergenza-metodiche-alternative-di-somministrazione-intraossea,-intranasale,-dispositivi-meccanici-di-disostruzione-delle-vie-aeree.html

Assegno Unico Universale per i figli e Bonus 100 euro (ex Renzi)

Assegno Unico Universale per i figli

Dal  1° marzo 2022 che entrerà in vigore una delle principali novità del D.Lgs. 230 del 21.12.2021 che riguarda l’introduzione dell’Assegno Unico Universale per i figli.

Prevede che l’erogazione dell’assegno avvenga direttamente da parte dell’INPS (quindi NON sarà più inserito in busta paga, gli aventi diritto riceveranno due diversi pagamenti, uno relativo allo stipendio, versato dall’ente presso cui presta servizio, e uno direttamente dall’INPS, in momenti del mese presumibilmente diversi).

L’assegno unico universale andrà ad abrogare, sempre dal 1° marzo 2022, l’assegno per il nucleo famigliare, nonché le detrazioni fiscali per figli a carico oggi riconosciute dal datore di lavoro a mezzo cedolino paga.

L’Assegno Unico Universale per i figli deve essere richiesto dal lavoratore interessato (con cadenza annuale) presentando specifica istanza tramite portale web dell’INPS con il proprio SPID, tramite contact center oppure mediante intermediari abilitati (es. Enti di Patronato – Caf).

L’assegno Unico Universale per i figli è riconosciuto ai nuclei familiari: 

• per ogni figlio minorenne a carico e a decorrere dal 7° mese di gravidanza

• per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento del 21° anno di età, per il quale ricorra una delle seguenti condizioni: 

– frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea; 

– svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui; 

– sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego; 

– svolga il servizio civile universale; 

• per ciascun figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.

L’importo mensile varia in base all’ISEE, da un massimo di 175 euro per ciascun figlio minorenne ad un minimo di 50 euro. Per ciascun figlio maggiorenne, fino al compimento del 21° anno di età, l’importo varia invece da 85 euro mensili a 25 euro mensili. La maggiorazione varia in caso di figli successivi al secondo, con disabilità, in caso di madri di età inferiore ai 21 anni, oppure nel caso in cui entrambi i genitori siano titolari di reddito di lavoro. In assenza di ISEE al momento della domanda, l’assegno spetta sulla base dei dati autodichiarati. In caso di ISEE presentato entro il 30 giugno, la prestazione viene conguagliata e spettano tutti gli arretrati a partire dal mese di marzo; nell’ipotesi di ISEE presentato dal 1° luglio, la prestazione viene calcolata sulla base del valore dell’indicatore al momento della presentazione dell’ISEE; in assenza di ISEE oppure ISEE pari o superiore a 40.000 euro, la prestazione spettante viene calcolata con l’importo minimo. 

Bonus 100 euro (ex bonus Renzi)

Dal 1° gennaio 2022 viene abolito il bonus di 100 euro e sostituito con nuove detrazioni IRPEF sui redditi da lavoro. Il Bonus di 100 euro continuerà ad essere riconosciuto in caso di reddito inferiore ai 15.000 euro e, solo per specifiche condizioni, fino a 28.000, mentre viene abolito completamente per i lavoratori con redditi compresi tra 28.000 e 40.000 euro. Queste novità sono contenute nella Legge di Bilancio 2022.

Per i redditi compresi tra i 15.000 e i 28.000 il bonus spetta se l’importo delle detrazioni spettanti supera l’imposta lorda dovuta.

Il trattamento integrativo sarà riconosciuto per un ammontare non superiore a 1.200 euro. Il calcolo sarà effettuato sulla base della differenza tra le detrazioni (familiari a carico, redditi da lavoro dipendente, assimilati e da pensione, mutui agrari e immobiliari per la prima casa contratti dino al 31.12.2021, erogazioni liberali, spese sanitarie nei limiti previsti dall’articolo 15 del TUIR, rate non fruite relative alla detrazioni per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica per spese sostenute fino al 31.12.2021) e l’IRPEF lorda.

Pessime relazioni tra i professionisti sanitari e l’AULSS 7 Pedemontana

A conferma di quanto andiamo ribadendo da tempo, questa dirigenza non è in grado di trattare ne con le organizzazioni sindacali e nemmeno con i professionisti che ha al suo interno.

Questo articolo ne è l’ulteriore dimostrazione, dove la perdita di professionalità e l’organizzazione improvvisata farà desistere molti addetti alle professioni sanitarie a sceglie in futuro questo luogo di lavoro.

Anche la conferenza dei sindaci dovrebbe iniziare a riflettere sui racconti di parte che sposa senza alcuna valutazione critica dell’operato della direzione.