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Maggio 2023 Corsi ECM: Assicurazioni e Accessi Venosi

La Segreteria di Vicenza è lieta di presentare due corsi ECM che si terranno nel mese di maggio a Vicenza presso il Polo Didattico Universitario – Aula Magna “Ing. Gresele” in Contrà S. Bortolo 85.

Il 4 maggio 2023 si svolgerà un interessante corso dal titolo “PROFESSIONI SANITARIE E ASSICURAZIONI SULLA RESPONSABILITA'” tenuto dal Dott. Pozzi.

Attraverso il corso sarà possibile approfondire la consapevolezza del concetto di colpa lieve e grave consapevolezza del concetto di responsabilità professionale.

Per maggiori informazioni e per iscrizioni: https://www.pegasolavoro.eu/corsi/1531_professioni-sanitarie-e-assicurazioni-sulla-responsabilita.html

Il 19 maggio 2023 invece si terrà un corso con aspetti tecnico-scientifici dal titolo: “Scelta, utilizzo e gestione degli accessi venosi avanzati”

Tra le sfide più importanti nella sanità degli ultimi anni, la gestione delle cronicità e del “paziente fragile” riveste un ruolo predominante. Il progressivo incremento della popolazione sottoposta a cure di lungo periodo ha evidenziato la necessità di salvaguardare il patrimonio vascolare, considerando che tale patrimonio può progressivamente andare incontro a depauperamento, rendendo sempre più difficile reperire l’accesso venoso spesso necessario a scopo terapeutico e diagnostico.

Per questo motivo e in virtù dell’alto livello di sicurezza che offrono, gli accessi venosi avanzati ad inserimento periferico (Picc, Midline, FICC, Long peripheral cannula) sono dispositivi sempre più utilizzati in ambito ospedaliero ed extra-ospedaliero.  Il corretto utilizzo e i corretti criteri di scelta rappresenta quindi un importante fattore in grado di influenzare la qualità dell’assistenza e delle cure.  La gestione di questi dispositivi richiede competenze specifiche che, a causa della costante evoluzione tecnologica, vanno periodicamente aggiornate e mantenute solidali con lo stato dell’arte.

Per maggiori informazioni e per iscrizioni: https://www.pegasolavoro.eu/corsi/1523_scelta,-utilizzo-e-gestione-degli-accessi-venosi-avanzati.html

SINTESI TAVOLO TECNICO SALUTE MENTALE 08/02/23

La riunione, convocata dopo la richiesta di chiarimenti in seguito ad episodi di violenza avvenuti nel SPDC 3, è stata occasione di confronto su temi ampi, tra le sigle sindacali presenti (noi di Nursind, Andrea Gregori e Giuseppe de Chiara, CISL, CGIL).

ALCUNI NUMERI: La Dirigenza ci informa che è in atto una fase di riorganizzazione che coinvolge anche aspetti come la dotazione organica oltre a quelli organizzativi e formativi, nel solco tracciato dal DGR 372/2022 Regione del Veneto. Vi sono stati nel 2022, 3 episodi di violenza che hanno determinato 4 infortuni, è stata implementata una modalità operativa basata sui principi del governo clinico, quindi audit per analizzare le possibile cause dell’evento avverso, cosa si sarebbe potuto fare per evitarlo e cosa si può fare in futuro per migliorare. C’è stato un rinnovamento del personale infermieristico (25% nell’ultimo anno), in base ai dati in suo possesso, il Dott. Vicariotto non rileva un disagio del personale che abbia portato a domande di trasferimento. Sulla dotazione organica l’orientamento della Dirigenza è di implementare 1 OSS al SPDC di accoglienza e di prevedere per il 3° SPDC una dotazione organica così composta: 2 infermieri e 2 oss al mattino, 2 infermieri e 2 oss al pomeriggio, 2 infermieri e 1 oss di notte. Sulla Neuropsichiatria infantile la Dott.ssa Cazzaro informa che sono in corso adeguamenti e modifiche nell’U.O. di Pediatria per predisporre i posti letto. Il Dott. Sbicego conferma l’impegno del Servizio di Prevenzione e Protezione anche per quest’anno relativamente a esercitazioni per la gestione dei casi di violenza e corsi sullo stress lavoro-correlato.

LA POSIZIONE DEL NURSIND: Il Dott. Giuseppe de Chiara (Infermiere in Riabilitazione Psichiatrica), espone la visione del Nursind invitando i presenti a riflettere su un concetto: siamo sicuri che aumentando 1 oss, 1 infermiere, aggiungendo Terp, Psicologi ed Educatori, facendo corsi, riusciamo a migliorare la situazione? 

A nostro modo di vedere è necessario un percorso di formazione continua e mirata che parta dai concetti basilari della moderna Salute Mentale: il lavoro d’equipe, la chiarezza dei ruoli, la comunicazione tra Professionisti e tra questi e gli Specialisti Psichiatri, la pratica basata sulle evidenze.

Soltanto in questo modo si gettano le basi per creare una vera cultura riabilitativa che predisponga il personale infermieristico verso gli obiettivi della Psichiatria moderna, che sono il reinserimento sociale della persona con disturbo mentale, aiutandolo a raggiungere il più alto grado di autonomia, marginalizzando gli effetti disabilitanti della malattia. Soltanto se creiamo una cultura del lavoro d’equipe, del sentirci una squadra che agisce sulla base di evidenze scientifiche e va tutta nella stessa direzione possiamo perseguire il benessere professionale, la motivazione e la gratificazione di raggiungere gli obiettivi, l’outcome positivo per i pazienti viaggia di pari passo con la valorizzazione delle competenze del personale e con il benessere del personale. 

Più benessere del personale vuol dire meno violenza, meno contenzioni, meno conflitti sul lavoro, meno stress lavoro/correlato, meno burnout, meno giorni di malattia, meno richieste di trasferimento.

Per raggiungere questo obiettivo serve una formazione continua che prenda spunto dagli errori, dai disguidi, dalle mancanze che possono verificarsi durante l’assistenza e che sia mirata, attraverso la costituzione di piccoli gruppi di lavoro, non alla colpevolizzazione dell’errore ma a costruire dall’errore un miglioramento nella pratica quotidiana, assumendo un approccio più basato sulle evidenze e più uniforme tra i colleghi .

La linea del Nursind espressa dal Dott. de Chiara, ha incontrato il favore dei Direttori Dott. Meneghetti e Dott. Maggiolo e degli altri Dirigenti presenti al tavolo .

Infine si è sottolineata l’importanza dell’appropriatezza dei ricoveri al fine di rendere efficaci gli interventi dei professionisti su casi concretamente riconducibili alla salute mentale

Il delegato RSU NurSind

Dott. Giuseppe de Chiara


LA TUTELA LAVORATIVA E LO SVILUPPO PROFESSIONALE NEL NUOVO CCNL COMPARTO SANITÀ

Il rinnovo contrattuale dovrebbe rappresentare quello strumento di valorizzazione della professione infermieristica dopo la situazione pandemica e l’aumento della complessità assistenziale contrassegnata da carenti organizzazioni del lavoro in contesti aziendali sempre più impegnativi. Il corso permetterà di far luce sulle novità introdotte dal nuovo contratto e sulle prospettive di evoluzione della professione infermieristica

PER ISCRIZIONI: https://www.pegasolavoro.eu/corsi/1492_la-tutela-lavorativa-e-lo-sviluppo-professionale-nel-nuovo-ccnl-comparto-sanita.html

Sintesi delegazione trattante AULSS 8: 11 gennaio 2023

Si è tenuta in data 11 gennaio 2023 la delegazione trattante con l’Amministrazione, nella quale sono stati discussi i seguenti punti:

Negoziato CCNL integrativo aziendale: il primo punto all’ordine del giorno è stata la richiesta di avviare il negoziato per il nuovo contratto integrativo aziendale previsto dalla contrattazione nazionale e che prenderà il via nel prossimo mese di febbraio, dopo la presentazione della piattaforma da parte dell’Amministrazione.

Ore straordinarie: le ore straordinarie verranno probabilmente saldate nel mese di marzo 2023 a seguito dell’accordo aziendale di dicembre 2022 che prevede un importo complessivo di 1.500.000 euro, che verrà distribuito con modalità che verranno rese note nel prossimo mese.

Delibera libera professione area psichiatrica: è stata discussa una delibera di fine anno che prevedeva l’assunzione in libera professione di figure professionali quali educatori psicologi e tecnici della riabilitazione psichiatrica a seguito di fondi statali che ne prevedeva l’assunzione solo in questa modalità. Al momento della trattativa non risultava aver aderito nessuno a questo tipo di iniziativa anche se nei giorni successivi sembra sia avvenuto il contrario. La nostra organizzazione sindacale ha fortemente stigmatizzato queste modalità di reclutamento del personale, sia per il modo sia per gli importi stabiliti e che il personale debba essere reclutato attraverso concorsi ed avvisi.

Stabilizzazione degli OSS: avverrà a breve per circa 35 persone aventi diritto. 

Carenza del personale: in merito alla carenza di personale vengono riportati i seguenti dati: 

  • Infermieri: dal 2019 a fine 2022 sono stati assunti al netto dei cessati 200 infermieri (nel 2019: 2579 infermieri, nel 2022: 2779 infermieri in servizio).  
  • OSS: dal 2019 a fine 2022 sono stati assunti al netto dei cessati 124 OSS (nel 2019: 1040 OSS, nel 2022: 1164 OSS in servizio).  

Assunzione infermieri: Per quanto riguarda il reclutamento di personale infermieristico si comunica quanto segue: al primo avviso dello scorso anno (2022) hanno accettato l’incarico in 3 su 7 in graduatoria, nel secondo avviso hanno accettato l’incarico 25 su 28 e per la graduatoria prevista a fine gennaio 2023 è prevista l’assunzione dei 9 candidati presenti.

Si invitano inoltre tutti i dipendenti a compilare il questionario sul clima aziendale, che vede una scarsa partecipazione (34%), si ricorda che è un modo per esprimere il proprio parere, in quanto è un modello istituzionale per esprimere la propria condizione di lavoro che sappiamo tutti non essere ottimale in questo momento.

Con l’occasione si porgono distinti saluti.

COMPETENZE INFERMIERISTICHE NELL ESECUZIONE E PRIMA INTERPRETAZIONE DEL TRACCIATO ELETTROCARDIOGRAFICO E IMA IN EMODINAMICA

L’esame elettrocardiografico si è diffuso sempre più nella pratica assistenziale, coinvolgendo oramai per l’esecuzione
infermieri di tutte le unità operative.
Spesso, quando l’infermiere esegue un elettrocardiogramma, ha estrema difficoltà nel riconoscere un tracciato normale da uno patologico (e a volte pericoloso) questo offre uno strumento pratico per gli infermieri che non lavorano in ambito cardiologico o d’urgenza al fine di poter identificare rapidamente le principali e più frequenti alterazioni del tracciato elettrocardiografico. Il corso è integrato con una parte relativa alla correlazione fra anomalie elettrocardiografiche e immagini angiografiche delle coronarie e del ventricolo sinistro in corso di IMA.

PER ISCRIZIONI: https://www.pegasolavoro.eu/corsi/1482_competenze-infermieristiche-nell-esecuzione-e-prima-interpretazione-del-tracciato-elettrocardiografico-e-ima-in-emodinamica.html

Congresso Territoriale 2022 NurSind – Vicenza e corso ECM

Il giorno 13/10/2022 presso il VIEST HOTEL dalle ore 9:00 alle ore 16:00 si terrà il rinnovo del Direttivo Provinciale Nursind di Vicenza.

Chi fosse interessato a presentare la propria candidatura può inviare una mail a vicenza@nursind.it entro le ore 8:00 di lunedì 10 ottobre.

Contestualmente si terrà l’assemblea degli iscritti per l’approvazione del bilancio e la designazione dei delegati a congresso nazionale.

In tale data è previsto un corso ECM, con Roberto Biancat, Riservato ai soli iscritti NurSind della Segreteria di Vicenza, gratuito, ai quali verrà offerto il pranzo, con titolo “Resilienza: aiutare le persone a riemergere.

Per iscrizioni: https://www.pegasolavoro.eu/corsi/1408_resilienza-aiutare-le-persone-a-riemergere-un-impegno-della-professione-infermieristica.html

Congedi Parentali e permessi 104: novità dal 13 agosto 2022

Novità anche per quanto riguarda la legge 104:

Nello specifico:

Legge n. 104/1992 – art. 3 del D. Lgs. n. 105/2022: Il decreto 105 ha riformulato il comma 3 dell’art. 33 della legge n. 104/92, eliminando il principio “del referente unico dell’assistenza”: dal 13 agosto, infatti, viene stabilito che, per l’assistenza alla stessa persona con disabilità in situazione di gravità, il diritto può essere riconosciuto, fermo restando il limite complessivo dei tre giorni, a più soggetti tra quelli aventi diritto, che possono fruirne in via alternativa tra loro su richiesta.

Congedo straordinario ex art. 42, comma 5 del D. Lgs n. 151/2001 – art. 2, comma 1, lett. n) del D. Lgs. n. 105/2022: L’art. 2, comma 1, lettera n), del D. Lgs n. 105/22 prevede che anche il convivente di fatto di cui all’articolo 1, comma 36 della L. 76/2016, possa fruire, al pari del coniuge convivente e della parte dell’unione civile, del congedo di cui all’art. 42 comma 5 del d. lgs. n. 151/2001.

Per ulteriori informazioni sul congedo di paternità: https://www.infermieristicamente.it/articolo/15941/svolta-storica-congedo-paternita-dopo-10-anni-c-e-l-ok-anche-per-i-dipendenti-pubblici-da-quando?fbclid=IwAR0uRrc4PypiViKSFEzDnUU-l0Us4GmO0alE5Sq0yEw7uN9_JBj_o65ZZi4#comments

Per ulteriori informazioni sulle modifiche alla legge 104: https://www.infermieristicamente.it/articolo/15925/cambia-la-legge-104-dal-requisito-della-convivenza-ai-permessi-condivisibili-da-quando-e-come