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La FNOPI ha costituito un fondo di solidarietà #NoiConGliInfermieri e ha lanciato una campagna di raccolta fondi, con l’obbiettivo di supportare con l’intero ammontare delle donazioni gli infermieri colpiti da COVID-19 e le loro famiglie, i costi amministrativi e di gestione del progetto saranno solo ed unicamente a carico della FNOPI.
Maggiori informazioni sulla campagna di donazioni: https://www.noicongliinfermieri.org/come-funziona/
La FNOPI ha deciso di supportare infermieri e le loro famiglie colpite da questa drammatica esperienza con una serie di interventi tempestivi e integrativi rispetto a quelli già previsti dalla legge e dai decreti governativi.
Per questo la FNOPI ha costituito un fondo di solidarietà «a sportello» finalizzato a:
– Sostenere le famiglie degli infermieri deceduti per Covid-19
– Sostenere gli infermieri guariti dal contagio per le spese extra per cure mediche e riabilitative, dovute al contagio, con un’attenzione anche al sostegno psicologico degli infermieri reduci da lavoro in reparti Covid.
– Sostenere gli infermieri impossibilitati a lavorare a causa del contagio da coronavirus
-Sostenere gli infermieri costretti a dover lasciare la propria abitazione per il periodo di quarantena, anche volontaria, per evitare il contagio ai propri familiari.
La campagna è stata prorogata, al momento, fino al 30.06.2021.
I beneficiari sono:
- Infermieri in quarantena:
- Infermieri in quarantena, anche volontaria, costretti a dover lasciare il proprio domicilio ordinario per evitare di contagiare qualcuno
- Infermieri ammalati in quarantena obbligatoria a casa (solo dipendenti)
- Infermieri ammalati e ricoverati o bisognosi di supporto psicologico:
- Infermieri ammalati causa COVID-19
- Infermieri bisognosi di supporto psicologico a seguito di servizio in reparti COVID
- Infermieri ammalati causa COVID-19 (liberi professionisti)
- Famiglie infermieri deceduti:
- Coniuge o convivente civile o more uxorio del de cuius senza figli
- Coniuge o convivente civile o more uxorio del de cuius con figli
- Figli in assenza di coniuge o convivente civile o more uxorio (anche se il de cuius era divorziato o vedovo)
- Genitori del de cuius in assenza di coniuge o convivente civile o more uxorio (anche de il deceduto era divorziato o vedovo) e in assenza di figli
- Casi di particolare gravità che non rientrano nei cluster individuati
Per ulteriori chiarimenti su beneficiari, tipologia di supporto e limitazioni si invita a consultare: https://www.noicongliinfermieri.org/il-fondo-di-solidarieta/
Le domande di accesso al fondo devono essere redatte esclusivamente secondo i modelli scaricabili, previa visione del regolamento reperibile nella medesima pagina: https://www.fnopi.it/2020/04/28/domande-fondo-infermieri/
I moduli completi e corretti di tutti i dati vanno inviati unicamente alla mail: fondocovid@fnopi.it (riceve sia pec che mail da caselle ordinarie), preferibilmente in orario ufficio: dalle 10 alle 17 dei soli giorni feriali, indicando nell’oggetto della mail “Richiesta contributo campagna #NoiConGliInfermieri” e devono essere sottoscritte e presentate esclusivamente dal soggetto richiedente il beneficio.
Per maggiori informazioni e chiarimenti vi invitiamo a visitare i siti:
www.fnopi.it e www.noicongliinfermieri.org gestiti dalla Federazione.
Nursind – Segreteria di Vicenza, in questo anno così difficile, coglie occasione per augurare ai propri iscritti buone feste, nella speranza di un 2021 migliore

Vi invitiamo anche a scaricare la nuova app di Nursind, uno strumento moderno e funzionale che ti consente di essere facilmente collegato al tuo sindacato:
disponibile su:


Care/i Colleghe/i ,
Questa prevista e tanto poco organizzata seconda ondata è stata affrontata da noi infermieri in modo compatto, vi rubiamo solo due minuti del vostro prezioso tempo per condividere “a cuore aperto” ciò che viviamo quotidianamente quali Infermieri vostri rappresentanti nel cercare con voi soluzioni rapide.
Il difficile periodo che stiamo vivendo, dovuto alle continue riorganizzazioni aziendali per la pandemia, inasprisce le criticità ben note e da noi sempre segnalate che sono visibili e percepibili nell’attività quotidiana.
Riceviamo giornalmente le vostre comunicazioni sulle difficoltà che incontrate nel vostro turno di servizio, di questo vi ringraziamo perché ci permettete di perseguire quell’unico obiettivo che ci siamo posti fin dall’inizio del COVID “Essere costruttivi e non distruttivi”, rimboccarsi le maniche in questo momento di estrema difficoltà per gridare domani, quando tutto questo sarà passato, che non presteremo il fianco a nessun tipo di strumentalizzazione mediatica o politica.
Le vostre segnalazioni ci permettono di agire a tutti i livelli aziendali per mitigare le difficoltà e i disservizi che vivete e subite. Dobbiamo ammettere che non è cosa facile, tempi biblici per un incontro o anche solo per una comunicazione telefonica, ma vi garantiamo che il nostro impegno è massimo.
Per noi l’ULSS è unica non esiste D1 o D2, e vi chiediamo di condividere questo pensiero, consci delle diverse problematiche che colpiscono i territori in cui esercitiamo la nostra attività.
Le diversità divengano motivo di vanto e non di sterili e distruttive comparazioni, dobbiamo tenere la mente sempre aperta ai cambiamenti migliorativi indipendentemente dalla provenienza; tutto questo non significa accettare e prostrarsi alle decisioni che vengono calate ma valutarle con mente critica, e se la novità vi sembra non chiara o non realizzabile, o peggio ancora rischiosa, continuate a farcelo sapere.
Vi farà piacere che un Infermiere, Sergio Squarzon, sia nominato coordinatore RLS, e un altro collega, Massimo Castello, sia referente per Santorso; la sicurezza è un ambito importante sul quale agire.
RICORDATE che gli ESPERTI SIETE VOI
I Delegati Nursind Pedemontana
N° 2 – 16/12/2020
Nella giornata odierna, martedì 10.11.2020, è stata inoltrata tramite pec al protocollo dell’AULSS 7 Pedemontana la richiesta di applicazione di quanto previsto nella nota del 6.11.2020 del Dott. Gianluigi Masullo in merito alle sospensioni delle attività non urgenti per il reperimento del personale da dedicare ai reparti COVID.


“Il Giornale di Vicenza” di oggi, 3.11.2020, pubblica l’iniziativa di Nursind di supporto ai ristoratori, per contraccambiare le donazioni ricevute dai bar e ristoranti la scorsa primavera.

L’iniziativa nasce a livello nazionale per dare sostegno ad un settore commerciale in grande difficoltà, che nei mesi scorsi ci ha dimostrato tutta la sua solidarietà.
Vi chiediamo, per quanto possibile, di rendere concreta questa iniziativa.
Care colleghe e colleghi,
il 26 ottobre u.s. si e svolta la prima videoconferenza con la Direzione sulla seconda ondata dell’emergenza covid19 che riguarda la riorganizzazione aziendale.
Nello specifico in una fase iniziale (fase 1) l’accoglimento dei pazienti covid avviene da parte di Santorso fino al raggiungimento di 70 pazienti (46 ricoveri ordinari 18 in semi intensiva e 7 in intensiva); al momento i numeri di Santorso sono di 50 posti ordinari 6 di semintensiva e 5 in intensiva. A Bassano al 10° piano sono 6 ordinari e 4 di semintensiva su un totale di 25 posti disponibili. Bassano che entra quindi con Santorso nella fase 2 a cui potrà seguire una attivazione anche a Bassano di posti letto in intensiva. Asiago covid free.
Reparti e dotazioni
A Bassano il piano emergenziale risulta particolareggiato con le dotazioni di personale sia medico infermieristico e ausiliario abbiamo chiesto anche per Santorso un piano con chiare specifiche sulla riorganizzazione alla quale faremo seguire le nostre osservazioni stante le segnalazioni dei colleghi dell’area medica A3. È stata chiesta inoltre una informativa per la pneumologia di Bassano.
Al fine di garantire le dotazioni di personale si provvederà sempre alla presenza in turno di personale infermieristico già competente, e in base all’andamento emergenziale si provvederà allo spostamento di infermieri ed oss già formati da altre unità operative e se necessario sostituiti da personale neoinserito con assunzione. Da luglio sono stati assunti 46 Infermieri: 21 sul distretto 1 e 25 sul distretto 2 e 30 OSS: 18 sul distretto 1 e 12 sul distretto 2. 3 Assistenti sanitarie, 10 infermieri in contratto co.co.co. e 3 tecnici di laboratorio. Altri 36 infermieri prenderanno servizio dal 1 al 15 novembre.
Dispositivi di protezione
Giornalmente avviene il monitoraggio dei dispositivi e si è provveduto a richiedere ad Azienda Zero un aumento dei fabbisogni. Azienda Zero sarà disponibile 7/7 h 24. Per il momento non viene segnalata alcuna criticità se non una temporanea scarsità di guanti misura m/s già in fase di rientro. La direzione in questo preciso frangente invita tutti i dipendenti in caso di scarsità di DPI di fare riferimento al proprio superiore gerarchico e ha ribadito la disponibilità del responsabile SPP dott. Scorfani ad intervenire sulle segnalazioni di eventuale carenza o di situazioni di rischio per i dipendenti.
Ferie
Qualora si rendesse necessario potrà essere temporaneamente sospesa la programmazione delle ferie per il mese di novembre 2020.
Infortunio
Sarà gestito come nella 1 fase dell’emergenza, con comunicazione diretta all’INAIL da parte dell’ufficio personale
Personale fragile e non idoneità
Per il personale esentato per inidoneità e personale fragile (età patologia malattie croniche, neoplastiche immunodeficenza e limitazioni) è stato chiesto un chiarimento e un successivo colloquio con il direttore del personale per chiarire la posizione anche nelle funzioni del medico competente stante i precedenti del dcpm del 18 marzo 2020, e l’esperienza della 1 ondata che ha visto impegnati infermieri non idonei ed esposti a maggior rischio.
Punti tampone
Indicazioni per l’esecuzione sono ogni 8 giorni nei raparti covid e emergenza, ogni 20 gg per il restante personale. Sono state chieste corsie preferenziali per i dipendenti che attualmente si ritrovano in fila con la cittadinanza.